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Circolo di lettura – Incontri primaverili: “L’arte del racconto”

In questo nuovo ciclo di tre serate – condotto dallo scrittore Paolo Nelli – discuteremo di racconti, un genere che, a detta degli editori, soffre di un calo di interesse da parte del grande pubblico. Lo faremo affrontando le opere di tre autori distanti tra loro nel tempo e anche stile. In comune hanno il fatto di aver usato il racconto come strumento letterario per esplorare la realtà, il loro tempo e i sentimenti. Con soluzioni narrative differenti e fortemente caratterizzate, rappresentano la grande forza di sintesi letteraria e potenza evocativa che possono avere le storie brevi. Andremo a ritroso nel tempo.

Secondo incontro:
IN TUTTI I SENSI COME L’AMORE /SIMONA VINCI (Einaudi Tascabili, 1999)

…In ogni Senso: nel tatto, nel gusto, nella vista, nell’olfatto, nell’udito, l’amore passa attraverso in sensi e ci raggiunge in modi strani. Diversi per ognuno. E con tutti i significati possibili: perché definizioni dell’amore io non ne conosco, non so se sia possibile riconoscerlo in modo sicuro. L’amore é una cosa a cui ci si avvicina con le similitudini, perché una fisionomia certa non ce l’ha. Ho cercato di uscire da me e di provare a sfiorare la veritá di altri. Ho cercato di sentire le ossessioni che ci accompagnano nel tempo che viviamo e al fondo di tutte, o quasi, ho trovato il corpo. Il corpo, residuo ultimo della vitalitá e del possesso: il corpo lo abbiamo tutti ed é forse l’unico potere che ci é rimasto. Quando non si puó agire piú su nulla, sul corpo si puó ancora…
Simona Vinci

Bambina con madre in un viaggio di agosto in una Maremma soffocata da una coltre nera di pioggia; un profeta contadino che nel momento della morte ha la sua forse piu vera visione; una ragazza alla finestra su una strada di periferia che spia un uomo e lo chiama in casa; solitudini di corpi alle prese con pulsioni elementari e assolute che potrebbero chiamarsi amore, o forse sesso cibo silenzio, nel confronto continuo con la figura materna, nella vendetta continua sulla figura paterna, spezzata e franta in tante patetiche figure maschili. In tutti i sensi, ovvero esplorazione sensoriale, incursione senza fine e senza respiro nei momenti estremi della vita quotidiana, di una normalità che si rivela piuttosto simil-vita, pellicola di plastica sotto la quale scandagliare, cercare un residuo di senso, forse la grazia, forse una povera illuminazione, forse una nuova fraternità.
Sapendo che l’amore, come scrive una poetessa, è soluzione atmosferica, è potassio e iodio, è delirio, e appunto per questo, per questo suo essere assoluto naturale, proprio quando sembra scomparso o è impossibile nominarlo senza cadere nella cattiva letteratura e nel kitsch, proprio allora, nell’assenza e nella perdita, appare tanto piú semplice e necessario.

Simona Vinci è nata a Milano nel 1970 e vive a Bologna. Il suo primo romanzo, Dei bambini non si sa niente (Einaudi Stile libero, 2009 e 2018) ha riscosso un grande successo. Caso letterario dell’anno, è stato tradotto in numerosi altri paesi, tra i quali gli Stati Uniti. Sempre per Einaudi sono usciti la raccolta di racconti In tutti i sensi come l’amore («Stile libero», 1999) e i romanzi Come prima delle madri («Supercoralli», 2003 ed «Einaudi Tascabili», 2004 e 2019), Brother and Sister («Stile libero», 2004), Stanza 411 (Einaudi Stile libero, 2006 e 2018), Strada Provinciale Tre («Stile libero Big», 2007), La prima verità, («Stile libero Big», 2016) Parla, mia paura («Stile libero Big», 2017) e In tutti i sensi come l’amore («Stile libero Big», 2018). Per i lettori più giovani ha pubblicato Corri, Matilda (E.Elle, 1998) e Matildacity (Adnkronos Libri, 1998). Ha scritto il racconto La più piccola cosa pubblicato nell’antologia Le ragazze che dovresti conoscere («Stile libero Big», 2004). Inoltre nel 2010 ha collaborato alla raccolta Sei fuori posto (Einaudi, Stile libero Big).

Paolo Nelli, nato nel 1968, vive a Londra. Ha fatto diversi lavori e ora insegna Lingua e Cultura italiana al King’s College. Ha pubblicato racconti e romanzi, tra i quali il suo primo La fabbrica di paraurti Golden boot (2012) e il recente Trattato di economia affettiva (2018).

Per informazioni e prenotazioni: library.icilondon@esteri.it / 020 7396 4425

  • Organizzato da: IIC Londra