Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Nuove connessioni per l’arte nel mondo digitale. Conferenza di Annie Ratti e Giorgio Verzotti

Annie Ratti sarà in conversazione con Giorgio Verzotti

Quale può essere la funzione dell’opera d’arte nell’epoca della comunicazione digitale quando i canali “social” ci connettono istantaneamente col mondo intero mettendoci a disposizione le forme più oggettive dell’iper-capitalismo? Attraverso il suo lavoro, Annie Ratti, coinvolge l’esperienza quotidiana del corpo umano, costruisce strutture diversamente abitabili, elabora complesse sculture indossabili (inclusi cappelli, kimonos e coperte) che, ironicamente elaborano (con un leggero senso critico) i principi ‘orgonici’ dell’ultimo Wilhelm Reich. Queste sculture inventano protocolli inediti dell’esperienza di sè la cui regolazione é lasciata al visitatore, in contrasto con la velocitá della connessione digitale. In una modalità molto specifica il progetto di Reich, realizzato da Ratti, ci invita a contro-esibirsi nello spazio-tempo della mostra.

Quale artista, Annie ratti, agisce nel contesto della ricerca transdisciplinare e il suo lavoro attinge ad una serie di conoscenze sovente marginali o marginalizzate dalla scienza tradizionale, ad esempio ricercando il valore culturale e medico dei funghi allucinogeni i psilocybin; piú recentemente ha rilevato le teorie dell’energia orgonica di W. Reich. Le sue sculture recenti coinvolgono in maniera attiva e performativa lo spazio che occupano, offrendo una fisicitá speculativa che offre una relazione sperimentale con il proprio pubblico e che consente una moltitudine di esperienze connesse e meno ed iper-mediate del se.

Evento in inglese

[BOOK NOW]

Annie Ratti è un’artista sita a Londra . Nel 1995 fonda l’Advanced Course in Visual Arts, ora Artists Research Laboratory, presso la Fondazione Antonio Ratti (Como, Italy) che ha diretto fin da allora. Il CSAV – Artists Research Laboratory è una piattaforma sperimentale nata per stimolare discussioni formali ed informali e scambi tra gli artisti di diverse generazioni e nazionalità. Annie Ratti è diffusamente conosciuta, in Italia ed oltreoceano, e i suoi lavori sono inclusi in istituzioni pubbliche e collezioni, come Drinking Fountain (2009) e Tête à tête (1999) con un’esposizione permanente alla Whitechapel Gallery, London. Le sue recenti esibizioni includono Oggetti Funzionali, Zoo Zone Art Forum, Rome (2017), Lallazioni (con Bruna Esposito), Auditorium della Musica, Rome (2015), Self: Portraits of Artists in their absence, National Academy Museum, New York (2015), /seconds, Sharjah Art Foundation, Sharjah, United Arab Emirates (2014).

Giorgio Verzotti è curatore, giornalista, critico d’arte e professore universitario presso l’Università Cattolica di Brescia. Fa parte del Comitato Scientifico della Fondazione Antonio Ratti di Como e della Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano. E’ attualmente consulente esterno per il MART – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto

Image Courtesy of The Artist and Amanda Wilkinson Gallery