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Il Circolo di Lettura 2022: Lessico famigliare di Natalia Ginzburg

Lessico famigliare di Natalia Ginzburg.  
Giovedì 24 febbraio, ore 18.    
Incontro gestito online tramite il programma per videoconferenze Zoom.
I posti disponibili sono limitati. Per partecipare inviate un messaggio a: library.icilondon@esteri.it   

La nuova serie di incontri del Circolo di Lettura del 2022 si apre a romanzi che si ispirano e parlano di eventi storici recenti ma lo fanno con soluzioni narrative diverse tra loro: dalla pura finzione fino a personaggi di finzione che interagiscono con personaggi storici; dal reportage di eventi alla storia personale e familiare. Romanzi differenti per respiro, stile e contenuto ma che si prestano ad aprire discussioni sulla letteratura e sul modo di riscrivere la storia.

Lessico famigliare di Natalia Ginzburg è entrato a far parte della storia della narrativa italiana del ‘900 come uno dei libri più belli e rappresentativi di quell’epoca. Edito originariamente da Einaudi nel 1963 vinse il premo Strega lo stesso anno.
Il libro è stato tradotto in molte lingue e tratta degli aspetti biografici nella vita quotidiana della famiglia Ginzburg, ma anche delle vicessitudini di molti amici e conoscenti alcuni dei quali erano tra i più famosi intellettuali dell’epoca.
È una cronaca, ironica ed affettuosa allo stesso tempo, di quegli anni che vanno dal 1920 al 1950.

Natalia Ginzburg è universalmente considerata una delle figure più importanti nella storia della letteratura italiana del novecento. Il suo lavoro ha esplorato la filosofia, le relazioni familiari e la politica durante e dopo gli anni del fascismo e della  seconda guerra mondiale.
Nacque a Palermo nel 1916, ma trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Torino. Finiti gli studi si trasferì a Roma dove lavorò per Einaudi come redattrice. Fu autrice di romanzi, racconti e saggi, per i quali vinse il Premio Strega e il Premio Bagutta.
Importante fu anche il suo impegno politico: appartenne per un certo periodo negli anni ’30 al Partito Comunista Italiano e nel 1983 fu eletta al Parlamento di Roma come politica indipendente.