IIC Londra sostiene la mostra
Show Less di Claire Fontaine
A cura di Daria Khan. Alla galleria Mimosa House, 47 Theobalds Road, Londra WC1X 8SP, dal 10 ottobre al 6 dicembre
Inaugurazione 9 ottobre 18-20.30
Avvertenza sui contenuti: questa mostra include contenuti sessualmente espliciti e linguaggio esplicito.
Mimosa House è lieta di presentare la mostra autunnale di Claire Fontaine, la prima mostra personale significativa del duo di artiste con sede a Palermo in uno spazio finanziato pubblicamente a Londra.
In concomitanza con Frieze London, Show Less include opere nuove e non, offrendo un’esplorazione visiva e teorica del femminismo che ha plasmato la pratica di lunga data di Claire Fontaine. Al centro dell’esposizione c’è una messa in discussione dei criteri attraverso i quali la visibilità è regolata nelle narrazioni culturali, sociali e politiche dominanti, come descritto dalla teorica femminista italiana Carla Lonzi (1931-82), i cui libri includono Let’s Spit on Hegel (1970).
Claire Fontaine è un collettivo artistico concettuale e femminista fondato da Fulvia Carnevale e James Thornhill a Parigi nel 2004. La loro pratica mira ad attivare le forme e le forze della cultura visiva enfatizzandone il contenuto politico. Lavorando attraverso video, scultura, pittura e scrittura, Claire Fontaine esplora temi di resistenza, identità e potere. La 60a Biennale di Venezia nel 2024 ha preso il titolo Foreigners Everywhere dalla serie iconica di neon di Claire Fontaine; l’opera è stata inclusa sia nella mostra principale che nel Padiglione della Santa Sede. Le recenti mostre personali includono: Kiran Nadar Museum of the Arts e Aga Khan Foundation, New Delhi, 2025; Museo Riso, Palermo, 2024 e Fondation Hermès, Seoul, 2024.
Credito immagine: Untitled (L.G.B.T.Q.), 2017, Cartolina e matita. Foto di Studio Claire Fontaine. Copyright Claire Fontaine. Courtesy of Claire Fontaine, Palermo e Mennour, Parigi.
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Questo progetto è sostenuto dalla Direzione Generale per la Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura italiano nell’ambito del programma Italian Council (14a edizione, 2025), con l’obiettivo di promuovere l’arte contemporanea italiana a livello internazionale. In partnership con The WoW Foundation Rome ETS.
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