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A writer’s journey: Ferrante &…Natalia Ginzburg

copertina ginzburg

A writer’s journey: Ferrante &…Natalia Ginzburg

Giovedì 22 maggio, ore 18.30

Thea Lenarduzzi in conversazione con Giulia Caminito

Moderatrice, Olga Campofreda

Terzo e ultimo appuntamento della serie ‘A Writer’s Journey: Ferrante &… ‘ curata da Olga Campofreda per l’IIC Londra

L’amica geniale di Elena Ferrante è in testa alla classifica dei 100 migliori libri del XXI secolo, del New York Times. Questo fatto non solo conferma l’importanza dei libri della Ferrante ma anche l’impatto di un romanzo amato dai lettori di tutto il mondo. La ‘Ferrante Fever’ – il successo globale del “quartetto” della Ferrante – è stato un fenomeno incredibile che è riuscito a risvegliare interesse nella letteratura al femminile e nella traduzione letteraria, incluse alcune autrici che erano state ignorate fino a quel momento, sia in Italia che all’estero.

A 10 anni dalla pubblicazione del Quartetto al completo, la serie ‘A writer’s journey: Ferrante &…’ si concentra sulle scrittrici che sono state riconosciute come fonte di ispirazione da Elena Ferrante.

La serie di tre incontri, dedicati rispettivamente a Alba de Céspedes, Elsa Morante e Natalia Ginzburg, prevede di volta in volta diverse autrici contemporanee, sia italiane che straniere, in conversazione a proposito di un libro “classico”.

Il terzo e ultimo appuntamento, giovedì 22 maggio alle 18.30, è con Thea Lenarduzzi e Giulia Caminito, moderate da Olga Campofreda, che parlano di Natalia Ginzburg e in particulare del suo libro  The City and the House, pubblicato da Daunt Books in maggio, nella traduzione inglese di Dick Davies.

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Thea Lenarduzzi è  una scrittrice, broadcaster e editor. Il suo primo libro, Dandelions, memoir familiare ma anche storia culturale dell’emigrazione dall’Italia all’Inghilterra, ha vinto il Fitzcarraldo Editions Essay Prize 2020 ed è stato selezionato per l’Ackerley Prize come ‘autobiografia letteraria di grande merito” . The Tower (in uscita, autunno 2025) riporta alla memoria la storia dimenticata di una giovane donna imprigionata in una torre, mescolando fiction, memoir, fiaba e folklore per esplorare il potere e i suoi abusi. Al momento sta lavorando a una biografia di Natalia Ginzburg.

Giulia Caminito è un’autrice italiana il cui primo romanzo, La grande A, ha vinto il Premio bagutta Opera Prima, il Premio Berto e il Premio Brancati Giovani. Il suo libro The Bitter Water of the Lake, di prossima pubblicazione, tradotto da Hope Campbell Gustafson, con Indigo Press, ha vinto il Premio Campiello 2021 ed è stato finalista al Premio Strega 2021. I suoi libri sono stati tradotti in oltre 20 lingue. Vive a Roma.

Olga Campofreda è  una scrittrice, ricercatrice e curatrice italiana. Ha scritto Ragazze perbene (NNE, 2023) e Camerette. Un racconto sulla giovinezza dalle pareti delle nostre stanze ai social media (Quanti Einaudi, 2023), inoltre scrive articoli per D – la Repubblica delle donne e Domani editoriale. Dal 2024 è  la curatrice del Club Letterario Miu Miu.

  • Organizzato da: ICI London