Spettacolo teatrale della compagnia Teatro Patologico (60’ circa); scritto, diretto e interpretato da Dario D’Ambrosi.
Con la partecipazione di Cristiano Demurtas.
L’evento sarà principalmente in lingua italiana, ma la natura della perfomrance lo rende fruibile anche a chi non comprende l’italiano.
Lo spettacolo inizia con la proiezione di un filmato girato a New York, in cui un paziente di un ospedale psichiatrico vaga senza meta con una gabbietta vuota in mano. Dopo lungo peregrinare, il malato si trova di fronte alla porta di un teatro. Si passa così dal filmato all’azione scenica: l’esterno e la società diventano il pubblico, e lo spettatore è costretto a confrontarsi in prima persona con la diversità attraverso un’esperienza teatrale.
Lo spettacolo Tutti non ci sono è stato messo in scena per la prima volta al Caffè la Mama di New York negli anni ’70 e in seguito replicato in molti altri contesti internazionali.
L’Associazione Teatro Patologico nasce nel 1992 ed è tuttora diretta dal fondatore e ideatore Dario D’Ambrosi. Scopo dell’Associazione è la ricerca dei punti di contatto tra il teatro e l’ambiente dove si studiano le malattie mentali e dove ragazzi con gravi problemi psichici sono presi in cura. In collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e il MIUR, l’Associazione ha inaugurato nel 2016 il primo corso universitario di “Teatro Integrato dell’Emozione”, rivolto a persone con disabilità fisica e psichica che non vedono riconosciuto a pieno il loro diritto allo studio.
Dario D’Ambrosi è attore, regista e autore di spettacoli dedicati a pensieri e comportamenti di malati di mente. Ha lavorato anche come attore per il cinema e la televisione, interpretando tra gli altri il ruolo del flagellatore di Cristo nel film La Passione di Mel Gibson e il ruolo del Capo Ispettore Canton all’interno della fiction Romanzo Criminale.
L’Associazione Teatro Patologico ringrazia Setout per il supporto all’evento